MONTE LINZONE TOUR
È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione.
Perdere con classe e vincere osando perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
Charlie Chaplin
Un ampio giro sul “monte delle antenne” con una vista spettacolare sulle montagne delle Orobie, la pianura ed i laghi della provincia di Lecco.
Il tour proposto in questo articolo parte e arriva a Almenno san Salvatore, all’imbocco della valle Imagna, si effettua un ampio giro in senso
antiorario salendo di quota sul lato imagnino del complesso montuoso.
Arrivati a Perus il tragitto prosegue sulla cresta passando per il monte tesoro, il passo valcava, monte Linzone e scendendo poi al paese della
Roncola.
Al ritorno si percorre un antico sentiero passando per Albenza e Almenno san Bartolomeo.
ADATTO per E-BIKE ma ... prestate attenzione al consumo batteria e saltate il tratto che porta al monte Tesoro andando direttamente da Costa Imagna al passo Valcava su strada.
Luoghi attraversati: Almenno san Salvatore, Clanezzo, pista ciclabile del Chitò, Strozza, Capizzone, Bedulita, Costa valle Imagna, forcella alta, monte Tesoro, Passo Vlacava, CAI571, Monte Linzone, Roncola.
distanza: 38Km
dislivello: 1600mt
difficoltà: alta
ciclabilità: 90%
vedi tutti i dati
Luogo partenza-arrivo | Almenno San Salvatore |
Distanza | 38 Km |
Altitudine | minima: 270 mt - massima: 1408 mt |
Dislivello: | 1600 metri |
Durata: | 6 ore |
Difficoltà: | alta |
Tecnica: | bassa |
Ciclabilità: | salita 95%, discesa 80% |
Fondo: | asfalto 40%, cemento 5%, sterrato 20%, sentiero 25% |
Percorribilità: | Aprile-Novembre |
bike consigliata: | bike full-suspended |
Sentieri percorsi: | CAI 571 |
adatta ad EBIKE: | SI |
EBIKE - consumo batteria: | alto |
EBIKE - lunghezza salite: | 18 Km |
EBIKE - difficoltà discesa: | medio |
descrizione dettagliata
Il luogo di partenza e arrivo è Almenno San Salvatore, per vedere il luogo di partenza
CLICCA QUA
Almenno san Salvatore - Costa Imagna:
Parcheggiamo l’auto nell’ampio parcheggio nel paese di Almenno san Salvatore, in via del Crocefisso.
Prendiamo la direzione per la valle Imagna ma appena abbandonato il paese svoltiamo a destra in direzione di
Clanezzo, dopo 300 metri di discesa, prima del parcheggio, prendiamo la sterrata che passa a fianco del ristorante e a
breve ci troviamo sul ponte di Attone con i suoi mille anni di vita.
Passiamo a fianco della antica dogana e risaliamo verso l’asfalto percorrendo gli antichi viottoli in pietra fino a trovarci di fronte al
castello di Clanezzo.
Si svolta a destra e percorsi pochi metri a sinistra e poi ancora a sinistra, ora ci troviamo in un antico borgo, saliamo lungo la salita
a destra di via belvedere e dopo due tornanti a sinistra ha inizio la suggestiva
pista ciclabile del Chitò
che risale la prima parte della valle Imagna.
Superato l’alto ponte del Chitò proseguiamo sempe sulla ciclabile fino al suo termine, ci riallaciamo alla statale e la
percorriamo per circa 500 metri fino a imboccare lo svincolo a sinistra con le indicazioni per Capizzone.
Cominciamo a salire lungo la strada con pendenze a volte impegnative ma con tratti che ci lascia riprendere fiato ed oltrepassiamo i
paesi di Capizzone e Bedulita.
Superato Bedulita teniamo le destra
PIC.1,
la strada poco trafficata prosegue con alcuni tornanti in mezzo ai boschi, al bivio che conduce alla Roncola proseguiamo diritti
PIC.2
e dopo 3 Km ed una leggera discesa raggiungiamo il centro di Costa Imagna che lo attraversiamo quasi totalmente per poi
svoltare a sinistra lungo via Valcava
PIC.3.
La salita si inoltra preso nei boschi, proseguiamo fino all’incrocio dove abbiamo la possibilità di scegliere il percorso
lungo svoltando a destra verso la località Pertus, oppure quello corto proseguendo diritti verso il passo Valcava
Tratto percorso lungo: Pertus – passo Valcava:
Se decidete per il percorso corto saltate questo capitolo.
Svoltiamo a destra
PIC.4
e continuiamo a salire fino a raggiungere la il passo in località Pertus, da questo punto abbiamo una bel colpo d’occhio
sul lago di Lecco.
Si prosegue oltre il passo scendendo per circa 200 metri fino ad imboccare la sterrata che sale a sinistra
PIC.5,
seguiamo la strada che poco più avanti diventa sentiero e comincia ad arrampicarsi nei boschi, per 200 metri saremo obbligati a spingere
il nostro cancello fino al raggiungimento della sommità del monte Tesoro e del sacrario dedicato agli alpini morti
nella grande guerra.
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Proseguiamo oltre e cominciamo a scendere lungo il sentiero 571 che rimane sempre sulla cresta
PIC.6,
il sentiero è abbastanza tecnico e richiede una buona giuda in discesa, presenta parecchi sassi tglienti che riaffiorano dalla terra,
quindi attenzione alle gomme.
Arrivati di fronte ad una recinzione, andiamo a sinistra e proseguiamo lungo un tratto di mulattiera molto bello con i caratteristici muri
a secco.
Poco più avanti, dopo uno spiazzo ed una pozza abbandonata, la mulattiera diventa sterrato e sale a sinistra della collinetta, superata
una casella e ci troviamo all’interno di un rigoglioso faggeto, proseguire sempre in cresta sul sentiero n° 571 risulta un poco esposto,
quindi scendiamo all’interno del bosco
PIC.7
decidendo noi la traiettoria migliore fino a raggiungere in pascolo poco sotto, proseguiamo a destra facendo attenzione ad non entrare
le prato ma rimanendo tra esso ed il bosco fino a raggiungere dopo 300 metri una sterrata vicino ad un capanno
PIC.8
che risaliamo fino a raggiungere l’asfalto.
Proseguiamo a destra
PIC.9
in salita e dopo 300 metri raggiungiamo il passo Valcava e le famose antenne.
Passo Valcava - Monte Linzone:
Raggiunto il passo si prosegue sullo sterrato che sale a sinistra dei ripetitori
PIC.10,
si prosegue a sinistra della recinzione
PIC.11
fino a raggiungere il culmine della collinetta che abbiamo di fronte.
Dall’altra parte troviamo una sterrata che corre a fianco di un’altra serie di antenne
PIC.12.
Non proseguiamo sul sentiero segnato che si addentra in mezzo ad alcune rocce, ma seguiamo il sentiero poco sotto a mezza costa
PIC.13
che si addentra in un bosco
PIC.14
e segnalato con frecce di colore verde.
Raggiunta una baita al limitare del bosco
PIC.15,
si prosegue sulla cresta in mezzo ai campi fino a raggiungere finalmente la sommità del monte Linzone.
Girando intorno alla croce ci rendiamo conto che da questa posizione possiamo spaziare la nostra vista dal lago di Lecco,
passando per la bassa Bergamasca fino alle più alte montagne delle valli di Bergamo. Una targa dietro la croce ci indica la posizione
delle montagne che possiamo vedere da questa posizione fantastica …e sono tante!
Linzone - Roncola:
Proseguiamo lungo il crinale opposto in discesa e raggiungiamo velocemente una selletta, giriamo a destra
PIC.16
e poco dopo, al bivio, a destra vediamo il santuario della santa famiglia di Nazareth, noi giriamo a sinistra
PIC.17
a fianco della recinzione della casa, proseguiamo lungo il breve sentiero in mezzo ai campi e raggiungiamo la vicina baita.
A sinistra prosegue il sentiero 571, dopo 20 metri al bivio teniamo la variante a sinistra che raggira il tratto
in mezzo alle rocce
PIC.18
Raggiunto l’altro lato troviamo dei ruderi di una baita, ora siamo nuovamente sul 571, proseguiamo diritti lungo la discesa
PIC.19
e superiamo un breve tratto a spinta tra i massi
PIC.20,
percorso un tratto in un bosco teniamo la destra
PIC.21
e proseguiamo lungo il canalone, questo tratto sassoso è molto divertente e non pericoloso pur trovandosi in mezzo ad alcuni orridi.
Seguiamo sempre il sentiero principale in discesa e passata una bella valletta a prati e baite si prosegue sempre su sentiero fino a
raggiungere finalmente la civiltà e l’abitato di Roncola alta.
Roncola - Albenza - Almenno:
Raggiunto il paese della Roncola alta svoltiamo a destra
PIC.22
ma prima di farlo ci meritiamo una breve sosta per un caffè o una bibita in uno dei bar a fianco della chiesa, dietro di essa trovate
una fontana per il rifornimento.
Poco sotto a destra dell’ingresso della chiesa troviamo il sentiero che ci porta a valle
PIC.23.
fatti i primi gradini con la bici a fianco, svoltiamo a sinistra
PIC.24
e seguiamo la mulattiera piuttosto ripida e malconcia che passa a fianco di antiche case e velocemente ci porta nel gruppo di case di
Carobais.
il tratto di mulattiera è piuttosto impegnativo, quindi, se non ve la sentite, potete percorrere la strada in discesa e imboccare la mulattiera per Albenza dopo 1 km circa sulla destra prima di raggiungere la frazione di Carobais.
A Carobais prendiamo il sentiero dietro il muro della casa
PIC.25
e raggiunta la strada risaliamo per circa 500 metri su asfalto
PIC.26
per poi scendere dalla mulattiera che vediamo a sinistra.
Percorriamo la mulattiera, nel primo tratto a tornanti, per poi proseguire a mezza costa fino a raggiungere la isolata strada in località
Albelasco, superiamo le due case di Cageroli e dopo diverse curve in discesa ci troviamo nella frazione
di Albenza.
Raggiunto il fondovalle si pedala passando per l’antico centro storico di Amenno san Bartolomeo, percorrendo
via Attilio Rota e via Porta
dove al termine attraversiamo un tratto dell’agro di Almenno san Bartolomeo fino a raggiungere
Amenno san Salvatore e la nostra auto che ci attende da ore.
Piaciuto il percorso? ....Suggerimenti?
Lasciate un commento sotto, grazie!
galleria fotografica
come arrivare
In auto:
Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Dalmine, seguire le indicazioni Val Brembana, dopo circa 10 Km
alla rotonda di Almè scendere a sinistra in direzione valle Imagna, superare il ponte sul fiume Brembo e
dopo il tornante in salita svoltare a destra in direzione valle Imagna.
Percorse due curve svoltare a sinistra in via Pitentino (indicazioni Almenno S.S centro) e dopo 50 metri a destra in
via Postico dove troviamo il parcheggio
NB: clicca sull'immagine per ingrandire
info utili
Prima della partenza potete reperire le tre mappe dettagliate del monte Albenza e dintorni presso la comunità montana valle Imagna o presso la biblioteca di Almenno san Salvatore, sono tre mappe dettagliate della zona
link utili:
Info ponte di Clanezzo:
news.valbrembanaweb.com
iat valle imagna:
www.iatvalleimagna.com
il portale della valle Imagna:
www.valleimagna web.it