Monte Bronzone tour

Luogo di partenza e arrivo si trova a Gorlago, per vedere il luogo di partenza CLICCA QUA

Ciclabile val cavallina – Colli di San Fermo:

Partiamo da Gorlago, in località Corcefisso dove imbocchiamo la ciclabile della val Cavallina LINK che la percorriamo fino a Borgo di Terzo, in opzione, se preferite l’asfalto, raggiunto Trescore, potete pedalare sulla statale SS42 fino alla salita per i colli di San Fermo. Arrivati al semaforo di Borgo di terzo andiamo a destra ed al tornante diritti lungo la breve ciclabile che si ricollega sulla SP 49 che sale verso i colli di San Fermo, PIC.1 la salita è mediamente dura e ci porta dopo 9 km e 27 tornanti alla fontana dei ciclisti.

vista dai colli di San fermo

Colli San Fermo – colle Martinazzo:

Giunti ai colli di San Fermo dopo una breve sosta ad uno dei bar e fatto rifornimento idrico saliamo a sinistra PIC.2 lungo viale dei fiori e dopo 500 metri a destra PIC.3 sulla stradina asfaltata che porta al colle di Caf (sentiero 701). Da li proseguiamo a destra in discesa PIC.4.
Percorso qualche centinaio di metri la strada diventa a tratti sterrata, manteniamo sempre la strada principale ignorando tutte le deviazioni che scendono, oltrepassiamo una bella pineta e più avanti si scende percorrendo 2 tornanti per poi proseguire in piano fino a colle Martinazzo dove raggiunta una piana d’erba con una baita ci stacchiamo dalla sterrata andando a destra PIC.5 lungo il sentiero nei prati.

Il lago di iseo da colle Martinazzo

Colle Martinazzo – Monte Bronzone:

Seguiamo il sentiero sul prato e quando entra tra due filari di piante rimaniamo all’esterno sinistra tra le piante ed il prato (più pedalabile) PIC.6 per poi allacciarci al sentiero poco più su PIC.7, raggiungiamo colle Dedine e il capanno dove svoltiamo a sinistra PIC.8 (attenzione, sentiero poco visibile) per percorrere un lungo single track nei boschi con saliscendi.
Dopo un passaggio tra le rocce, al bivio teniamo la destra in salita PIC.9 e raggiungiamo la sterrata che sale da Vigolo a ridosso della baita Gombo basso.
Saliamo a destra PIC.10 lungo la dura sterrata fino a giungere al rifugio Gombo alto, una bella baita tra i campi, gestita dal comune di Vigolo LINK .
Da qua, armiamoci di pazienza, per raggiungere la cima dovremo spingere o spallare la bike per 30 minuti, ma ne vale la pena! Garantito!
Saliamo lungo il prato di fronte PIC.11, entriamo nel bosco e con bici a spinta e a spalla raggiungiamo la campana del monte Bronzone PIC.12, una fatica ampiamente ripagata dai panorami che possiamo godere da questa cima, La vista spazia su tutto il lago di Iseo, L’Adamello, la Presolana, il diavolo di Tenda e tantissime altre cime segnalate dai tubi poco dietro la campana.

Panoramica del Sebino

Monte Bronzone – Villongo:

Dopo aver suonato qualche rintocco della campana, ritorniamo sui nostri passi verso il rifugio Gombo alto e al bivio poco prima del prato deviamo a sinistra PIC.13 e raggiungiamo il crocevia di sentieri.
Prendiamo il sentiero davanti a noi a sinistra PIC.14 che si immette subito nel folto del bosco ed inizia a scendere, poco dopo al bivio si scende a sinistra PIC.15 e percorrendo diversi tornantini e saliscendi si raggiunge una casa e la sterrata PIC.16 che percorriamo in discesa fino a valle tenendo sempre la strada principale in discesa PIC.17 PIC.18.

Fate estrema attenzione e non fatevi prendere dalla discesa, moderate la velocità, lungo questa sterrata transitano le auto ed i mezzi agricoli degli abitanti, inoltre ci sono tre sbarre lungo la discesa.

Raggiunta la chiesa e successivamente la strada svoltiamo a sinistra PIC.19 PIC.20 e scendiamo lungo la valle, attraversiamo PIANO il centro di Adrara PIC.21 pedalando sulla corsia riservata a pedoni e cicli (siamo in contromano su strada a senso unico) e superato il centro raggiungiamo un grande spiazzo dove scendiamo a sinistra PIC.22 lungo la valle e raggiungere dopo 4 km la rotonda di Villongo.

La campano del Bronzone

Villongo – Gorlago:

Ora svoltiamo a destra PIC.23 e seguiamo la SP91 (svoltando a sinistra si giunge a Sarnico sul lago di Iseo). Abbiamo due scelte per il ritorno, la prima proseguire sempre diritti sulla via principale seguendo le indicazioni per Bergamo, percorriamo 18 Chilometri di strada passando per i paesi di Credaro, Castel de Conti, Tagliuno e Grumello del Monte Chiuduno ed infine Gorlago.
La seconda, di seguito descritta ci farà fare un ulteriore breve salita ma è più caratteristica e meno trafficata: alla successiva rotonda andiamo a destra PIC.24 verso il centro di Villongo, teniamo la strada principale (SP82) per 3 km dove saliamo a sinistra PIC.25, percorriamo 4 tornanti per svoltare al successivo bivio ancora a sinistra PIC.26 con le indicazioni per Zandobbio e monte San Giovanni.
Ancora pochi metri ed andiamo nuovamente a sinistra PIC.27 sempre in salita lungo via San Giovanni che culmina dopo 2 tornanti e 1,2 Km al passo San Giovanni.
Scendiamo dal lato opposto seguendo le indicazioni per Zandobbio PIC.28 e giunti nella valle proseguiamo mantenendo la via principale (via Selva) fino a raggiungere lo stop dove poco prima, a sinistra, troviamo nuovamente la ciclabile della Calcavallina PIC.29 che la percorriamo a ritroso fino al punto di partenza.

Monte Bronzone

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