SCALETTE DI CITTA' ALTA
D’una città non godi le sette o le settantasette meraviglie,
ma la risposta che dà a una tua domanda.
(Italo Calvino)
Scoprire angoli nascosti di Città alta e dintorni, quale modo migliore è poterlo fare cavalcando la nostra Mountain bike?
In bicicletta facendo un po di su e giù avremo modo di trovarci in luoghi poco frequentati e tranquilli a due passi dalle frequentatissime
vie del centro.
Riscoprire la porta San Matteo, Astino, Lavanderio e tanti altri luoghi descritti di seguito unito alla possibilità di goderci bellissimi
panorami e skyline sarà una esperienza unica.
Percorso nella città di Bergamo, variegato, divertente e poco impegnativo, perfetta dopo un periodo di pioggia senza
sporcarci di fango, infatti è totalmente su asfalto e acciottolato ma non per questo privo di bellezza.
Dopo un breve trasferimento su strada raggiungiamo la prima salita a gradoni verso le mura di città alta, da qua sarà un continuo su e
giù per la città vecchia, dentro e fuori le mura Venete. Un percorso divertente e pieno di rilanci, all’apparenza facile ma in realtà,
a causa dei continui cambi di ritmo, se preso con ritmo veloce, si rivela piuttosto impegnativo.
ADATTO per E-BIKE ma ... percorso adatto alle bike elettriche, attenzione alle numerose risalite presenti nel percorso e quindi al consumo batteria
Luoghi attraversati: Monterosso, Borgo Santa Caterina, Bergamo, città alta, Colle Aperto, San Vigilio, Sudorno, San Martino della pigrizia, Loreto, Porta San Matteo, Astino, Borgo Canale.
distanza: 20km
dislivello: 700mt
difficoltà: media-alta
ciclabilità: 97%
vedi tutti i dati
Luogo partenza-arrivo | Monterosso |
Distanza | 20 Km |
Altitudine | minima: 240 mt - massima: 455 mt |
Dislivello: | 700 metri |
Durata: | 2,5 ore |
Difficoltà: | media-alta |
Tecnica: | bassa |
Ciclabilità: | salita 95%, discesa 90% |
Fondo: | asfalto 70%, accittolato 30%, sentiero 0% |
Percorribilità: | tutto l'anno |
bike consigliata: | bike front-suspended, bike full-suspended |
Sentieri percorsi: | nessuno |
adatta ad EBIKE: | SI |
EBIKE - consumo batteria: | medio-alto |
EBIKE - lunghezza salite: | 12 Km |
EBIKE - difficoltà discesa: | medio-basso |
descrizione dettagliata
nota importante! : Prima di leggere e fare il percorso proposto è doveroso fare una premessa: questo itinerario percorre luoghi frequentati da pedoni, famiglie e bambini. Percorretelo SOLO in giorni tranquilli quando nessuno è presente lungo le scalinate, Prestate molta attenzione, rispettate i pedoni, non sfrecciate al loro fianco, neppure quando vi vedono ed accostano, ringraziate sempre quando vi cedono il passo e siate gentili.
Solo se ci comportiamo bene tutti avremo il privilegio di fare questi bellissimi percorsi, viceversa le autorità ci chiuderanno queste possibilità come già accaduto altrove.
Questa raccomandazione vale sempre, in tutti i percorsi di ValleSerianaBike, in questo tracciato in particolare ancora di più.
Luogo di partenza e arrivo si trova a Monterosso, per vedere il luogo di partenza
CLICCA QUA
Partenza dall'ampio parcheggio di Monterosso, ci dirigiamo allo stadio di Bergamo per poi proseguire lungo
viale Giulio Cesare, al secondo semaforo
PIC.1
giriamo a destra lungo via san Tommaso
PIC.2,
manteniamo la destra passando a fianco della accademia Carrara
PIC.3
ed iniziamo la prima salita lungo via della Noca
PIC.4,
una scalinata con passo lungo che riusciamo a fare tutto in sella con qualche colpo di reni per poter superare con la ruota anteriore gli
scalini.
Arrivati al termine dell’acciottolato svoltiamo a destra
PIC.5
ed entriamo nella storia di città alta passando sotto la porta sant’Agostino, giriamo a sinistra e dopo 200 metri la
prima a destra in via Osmano
PIC.6 ,
allo stop a sinistra
PIC.7
in salita di via porta dipinta dove raggiungiamo piazza mercato delle scarpe, luogo dove arriva anche la
funicolare.
Ora abbiamo due scelte:
PIC.8
se non ci sono troppe persone in giro, tipo la mattina prestissimo teniamo la destra
PIC.8b
lungo la via dello shopping passando a fianco della famosa piazza vecchia ed arrivare al termine alla
porta della cittadella, altrimenti, per non disturbare troppo i passanti nelle ore di punta percorriamo la via a sinistra
PIC.8a
(via Donizzetti) la percorriamo tutta passando dietro la chiesa di santa Maria maggiore,
via Arena e poi destra-sinistra fino a raggiungere sempre la porta della cittadella.
Entriamo nella porta della cittadella PIC.9 ed usciamo dall’altra parte in colle aperto PIC.10, dove sulla terrazza a destra è facile incontrare ciclisti in sosta. Attraversiamo la porta sant’Alessandro che si trova a sinistra PIC.11
..... CONTINUA A LEGGERE
e dopo la stazione della funicolare di San Vigilio saliamo a destra
PIC.12,
al bivio manteniamo la destra
PIC.13
per salire verso San Vigilio.
Dopo una bella rampa in acciottolato raggiungiamo la stazione superiore della funicolare, dopo la chiesa a sinistra parte
via Scorlazzone
PIC.14,
lo imbocchiamo, il primo tratto è bello e pedalabile, poi man mano che proseguiamo si fa sempre più stretto e ripido, nel finale i gradini
alti ci obbligano a scendere di sella fino a via Sudorno (120 gradini), saliamo per 5 metri la via e scendiamo subito a destra
PIC.15
in via dello Scorlazzino, molto bella a gradoni e totalmente pedalabile, superata la seconda rampa di gradini andiamo a
destra, al termine attraversiamo la strada e proseguiamo sulla scalinata san Martino
PIC.16
dove al termine sbuchiamo in via borgo canale.
Svoltiamo in salita a sinistra PIC.17 e ritorniamo in prossimità delle mura, raggiunta la località Borgo Canale dopo la chiesina di Sant’Erasmo svoltiamo a destra in via degli orti PIC.18, percorsi 300 metri, dopo una strettoia a destra in via Fontanabrolo PIC.19, teniamo la sinistra PIC.20 e dopo diversi gradoni e una discesa ripida quando ci troviamo di fronte ad una casa, svoltiamo a sinistra PIC.21 fino ad arrivare a valle di fronte alle piscine comunali Italcementi.
Svoltiamo a destra ed ai successivi due stop ancora a destra
PIC.22,
ora ci troviamo nuovamente in salita sulla acciottolata di via borgo canale che percorriamo per 500 metri, dopodiché a
desta scendiamo lungo la scalinata delle more
PIC.23
dove ci riporta velocemente di nuovo alle piscine Italcementi.
Ripercorriamo di nuovo la via fatta in precedenza ed al secondo stop andiamo a sinistra
PIC.24
verso il quartiere Loreto, dopo 500 metri di discesa al semaforo andiamo a destra in via Sylva Guido
PIC.25
e più avanti al bivio teniamo la destra
PIC.26.
Incontrato un muro di fronte a noi andiamo a sinistra
PIC.27
PIC.28
e percorriamo la scalinata Bella vista, andando diritti raggiungiamo l’antica porta san Matteo,
noi invece svoltiamo a destra
PIC.29
e percorriamo tutta la scaletta bellavista, il tracciato originale di questa scaletta proseguiva dietro il cancellino e passava sul colle
a fianco della villa poco sopra, acquistata la proprietà da un privato la scaletta è stata deviata a sinistra …meglio che niente…
Dopo qualche gradino arriviamo alla via acciottolata di Via san Matteo con Benaglia che la percorriamo salendo a destra e
in contromano
PIC.30,
ci allacciamo a via San Martino della pigrizia
PIC.31
e dopo 300 metri svoltiamo a sinistra in via ripa Pasqualina
PIC.32.
Percorsa una lieve salita manteniamo la sinistra
PIC.33
dove al termine della strada scendiamo lungo la scalinata pedonale a destra
PIC.34.
Proseguiamo sempre diritti
PIC.35
e allo stop andiamo a destra
PIC.36,
una bella strada tra i campi in una valletta a due passi da Bergamo ci porta fino al complesso di Astino dove comincia la
strada lastricata in salita.
Al successivo bivio andiamo a destra
PIC.37
e al tornante teniamo la sinistra
PIC.38
passando sotto l’arco di case
PIC.39
dove oltre ci si presenta il maestoso tempio dei caduti, proseguiamo diritti lungo la via Sudorno incrociando il breve
tratto fatto in precedenza tra la via scorlazzone e scorlazzino, superiamo un parcheggio a sinistra e la scalinata che porta alla chiesa
di santa Grata a destra per poi svoltare subito dopo a destra
PIC.40
lungo la discesa che attraversa la scalinata e prosegue fino a collegarsi a via Borgo canale che percorriamo a sinistra
in salita
PIC.41.
Arrivati in cima svoltiamo a destra
PIC.42
e successivamente a sinistra
PIC.43
scendendo lungo la strada sotto le mura e prendiamo la via del paradiso a destra
PIC.44.
Attenzione!! ci sono due partenze, io consiglio la seconda 100 metri più a valle che è totalmente fattibile in sella.
Percorriamo tutta via del paradiso fino a raggiungere la strada, saliamo a sinistra
PIC.45
verso la galleria conca d’oro ed alla rotonda saliamo sulla doppia gradinata che troviamo a sinistra
PIC.46,
dove ha inizio la scalinata di Santa Lucia Vecchia.
Superata la breve scalinata a ridosso della rotonda saliamo in sella e cominciamo a pedalare, il primo tratto è piano poi cominciano i gradini, un consiglio, tenete un ritmo blando e riuscirete a fare quasi tutta la salita in sella.
La mia bike taglia M ha un passo perfetto, appena la ruota posteriore sale il gradino devo far saltare l’anteriore per superare il prossimo e così via, per chi possiede una L, a causa del passo maggiore probabilmente farà quasi coincidere la salita del gradino per entrambe le ruote quindi sarà più difficoltoso, in compenso però tende ad impennare meno....
Raggiunto l’asfalto andiamo a destra
PIC.47
e successivamente ancora a destra scendendo per via sant’Alessandro, superiamo il semaforo che regola il senso unico
alternato e dopo 200 metri andiamo a sinistra per salire lungo vicolo San Carlo
PIC.48
dove nell’ultimo tratto troviamo una ventina di gradini anche qua superabili rimanendo sulla bike ed utilizzando la nostra capacità di guida
e allenamento.
Arrivati in cima andiamo a destra
PIC.49
ed entriamo nuovamente in città alta passando per la porta san Giacomo, la più bella e maestosa di tutte le porte.
Ora scendiamo a destra lungo via delle mura fino a raggiungere di nuovo la porta sant’Agostino, la
oltrepassiamo ed andiamo a sinistra ripercorrendo la scalinata via della Noca fatta all’inizio del percorso in salita e
ritorniamo a Monterosso ripercorrendo a ritroso la medesima strada fatta precedentemente.
video
scalette di città alta in MTB
Video girato lungo le scalette di Città Alta, da vedere!
guarda il videovisita il nostro canale youtube
galleria fotografica
come arrivare
In auto:
Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Bergamo, alla rotonda prendere la seconda uscita con indicazioni SP35 Alzano L.,superata una seconda rotonda e un cavalcavia mantenere la sinistra ed imboccare il sottopasso direzione Val Brembana 200 metri oltre uscire dalla circovallazione direzione Stadio e dopo 100 metri a destra si trova l'ampio park utilizzato durante le partite di calcio.
in treno:
Giunti alla stazione di Bergamo, percorrere la ciclabile della val seriana fino all'Esselunga di Redona dove si prende via Legrenzi che porta allo stadio e all'itinerario.
NB: clicca sull'immagine per ingrandire
info utili
Evitate questo percorso nelle giornate e in orari quando città alta è fequentata da turisti, famiglie e bambini, quindi evitate i pomeriggi
delle belle giornate domenicali da Marzo a Ottobre per non disturbare i pedoni ed i visitatori.
Desidero ripetere quanto scritto sopra: Prestate molta attenzione, rispettate i pedoni, non sfrecciate al loro fianco, ringraziate
sempre quando vi cedono il passo e siate gentili.
Inserire in fondo pagina in cosi poco spazio informazioni utili su città alta sarebbe molto riduttivo, vi rimandiamo ad altri siti che
trattano in maniera completa ed esaustiva tutti gli aspetti artistici, storici e culturali di questa città unica nel suo genere.
E' sufficiente andare su google e scrivere Bergamo informazioni...e troverete tutto quello che vi serve.
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