Valgandino Tour

Luogo di partenza e arrivo si trova a Leffe, per vedere il luogo di partenza CLICCA QUA

NOTA: E' possibile partire dal campo base di Ranica e raggiungere il punto di partenza percorrendo la ciclabile della val seriana per 25 Km.
Oppure partire del campo base di Ponte Nossa

L’inverno precedente a questo tour ho consultato cartine, google earth ed altre fonti per pianificare il più possibile il percorso e finalmente, in una calda giornata di Agosto si parte per questa piccola avventura tanto attesa. Dopo aver “disegnato” sul google earth il percorso, converto la traccia e la carico sul navigatore e monto il GPS sul manubrio così sicuramente non sbaglierò strada.

Leffe - Gandino:

Partenza dall'area industriale di Leffe dove si trovano alcuni parcheggi. Iniziamo a salire su via Roma sempre diritti in direzione Gandino quando la strada curva a sinistra con di fronte il distributore di benzina, prendiamo la strada che prosegue diritta e più avanti a sinistra seguiamo le indicazioni del centro.
Dopo un tratto di porfido a senso unico ci troviamo nella piazza del comune di Gandino dove si trova una fontana.

Gandino - rifugio Farno:

Un caffè veloce per poi prendere la discesa alla sinistra del palazzo comunale passando sotto un portico e dopo 200 mt alla rotatoria a destra in direzione di Barzizza - monte Farno.
La salita è subito dura, più avanti non seguiamo le indicazioni di svoltare a destra per il monte Farno ma proseguiamo diritti fino al paese, raggiunto il centro svoltiamo a destra PIC.1 verso la chiesina poi a destra seguendo l’indicazione Monte Farno PIC.2. Dopo 3 Km ci troviamo ad un tornante, a valle possiamo vedere sotto di noi una fantastica discesa su pietraia bella da fare in stile downill PIC.3 ma oggi i progetti sono diversi, dobbiamo proseguire in salita sull’asfalto e sudare ancora un po.
La salita ora diventa più dolce ed arrivati alle antenne riprende pendenza.
Superiamo l’area di partenza per parapendii e raggiungiamo la ex colonia e la chiesa di S. Maria assunta, luogo di partenza per tante escursioni a piedi.
Continuiamo a pedalare e superato il rifugio Farno una salita cementata ci fà sudare ancora un attimo ma veniamo subito ripagati dalla vista che ci si presenta subito dopo, da qua e per qualche ora saremo noi, la bici e la natura.

Rifugio Farno - Malga Lunga:

Si prosegue lungo l’ampia valle del Farno su una sterrata dove tra alpeggi, pozze d’acqua ed inghiottitoi, troviamo a sinistra il pizzo Formico e a destra il rifugio Parafulmine, quando ci troviamo all’altezza di una casa ristrutturata a sinistra, svoltiamo a destra PIC.4 e proseguiamo sullo sterrato in salita che dopo 3 tornanti ci conduce al punto più alto dell’intero percorso, sono 1525 metri del rifugio Parafulmine.
Una sosta e poi si scende dal lato opposto, più avanti teniamo lievemente la sinistra e raggiungiamo la sella della croce dei morti dove si trova anche uno stagno PIC.5.
Scendiamo lungo il single track a destra con le indicazioni per il Campo d’avene PIC.6.
In questo tratto, a valle, si possono osservare dei caratteristici fenomeni di erosione.
Dopo alcuni passaggi impegnativi che ci obbligano a scendere di sella, ci troviamo nello spiazzo d’erba del campo d’avene, lo attraversiamo e giriamo intorno alla baita PIC.7 fino ad incontrare la sterrata bianca PIC.8 che percorriamo per 5 km circa fino a raggiungere il rifugio Malga lunga.

Malga Lunga - Madonna del Pizzo:

Una sosta per rifocillarci, due foto al lago di Iseo visibile dal rifugio e via, proseguiamo sulla carrareccia. Raggiunta una selletta, manteniamo la sterrata in discesa a sinistra PIC.9, questo tratto con diversi saliscendi da percorrere a tutta, ci offre bellissimi scorci sul lago di Iseo e di Endine.
Raggiunta la località Monticelli, crocevia di 3 sentieri, prendiamo la sterrata a sinistra PIC.10 fino a che, superato uno spiazzo saliamo a destra, in direzione Madonna del Pizzo PIC.11, dopo 1 chilometro raggiungiamo questo bellissimo luogo dedicato alla Madonna con un bel colpo d’occhio su tutta la val Gandino PIC.12.

Madonna del Pizzo - Leffe:

Ritorniamo sui nostri passi fino all’incrocio fatto precedentemente, svoltiamo a destra e scendiamo sulla cementata, superati diversi tornanti in cemento e asfalto, dopo aver superato la chiesina di San Rocco, si raggiunge il paese di Peja.
Alle prime abitazioni, dopo una curva a destra, anzichè seguire la strada che svolta a sinistra, proseguiamo diritti in una via stretta in mezzo alle case, dopo una discesa ripida, attraversiamo la strada e ci immettiamo nella mulattiera che troviamo di fronte a noi, la discesa molto tecnica ci porta a valle velocemente e raggiunta una antica chiesa, continuiamo sempre sulla discesa asfaltata di fronte a noi PIC.13.
Raggiunta la strada a valle, svoltiamo a sinistra e alla rotonda imbocchiamo la salita a destra.
Raggiunto l’incrocio ci troviamo sulla strada percorsa all’andata verso Gandino (via Roma), a questo punto non ci resta che percorrerla in discesa e velocemente raggiungere il punto di partenza

Iscriviti al gruppo facebook valleserianabike.it e racconta le tue esperienze tra amici, oppure scrivi un commento a fondo pagina, grazie!