Valle del Belviso
MTB trail
La bici è il messaggero,
noi il messaggio
Un lungo tour ad anello in alta quota su strade militari e sentieri pedalabili con panorami pazzeschi.
Dalla Aprica a quota 2400 pedalando in un contesto montano di prim’ordine, la valle del Belviso è una valle laterale della Valtellina rimasta intatta negli anni.
Dopo la tosta ascesa verso piana Galli si pedala su una facile strada militare in quota fino al passo Venerocolo.
La discesa nel primo tratto impegnativa diventa poi facile e da godere tutta fino alla fine.
ADATTO per E-BIKE percorso adatto ad e-bike, prestare attenzione al consumo batteria a causa della lunga salita. conservare un po di batteria per gli ultimi 5 Km di salita finale.
Luoghi attraversati: Aprica, San Pietro, baita Pidac, Bratte, Palabione, piana Galli, malga Magnolta, Passo del Venerocolo, malga di Campo, diga del Belviso, ponte Frera, rifugio Cristina, lago di Frera, ponte Ganda, statale 39.
distanza: 43km
dislivello: 1800mt
difficoltà: media-alta
ciclabilità: 90%
vedi tutti i dati
Luogo partenza-arrivo | Aprica |
Distanza | 43 Km |
Altitudine | minima: 934mt - massima: 2325mt |
Dislivello: | 1800 metri |
Durata: | 6 ore |
Difficoltà: | media-alta |
Tecnica: | medio-bassa |
Ciclabilità: | salita 90%, discesa 95% |
bike a spinta/spalla: | totale 1 ora |
Fondo: | asfalto 20%, sterrato 40%, sentiero 40% |
Percorribilità: | Aprile-Ottobre |
bike consigliata: | bike front-suspended, bike full-suspended |
Sentieri percorsi: | 337, 327, 301, 332, 323, ?? |
adatta ad EBIKE: | SI |
EBIKE - consumo batteria: | alto |
EBIKE - lunghezza salite: | 20 Km |
EBIKE - difficoltà discesa: | basso-medio |
descrizione dettagliata
La località di partenza e arrivo si trova in Aprica , nel park gratuito (d’estate) di piazzale funivia, per le indicazioni vai alla sezione
COME ARRIVARE
Aprica – piana dei Galli:
Lasciamo il centro di Aprica (1180mt) e andiamo lievemente in discesa verso la località San Pietro
PIC.1
PIC.2
PIC.3
dove ha inizio la salita subito tosta
PIC.4
che sale prima nella pineta e poi a fianco delle piste da sci a tratti poco pedalabile a causa della elevata pendenza (la e-bike in questo frangente aiuta molto).
Alla baita Pidac, proseguiamo diritti sul sentiero 337 e a breve affianchiamo diverse casette (località Bratte), dopo il tornatino teniamo la salita a destra PIC.5 per giungere nei pressi delle seggiovie di Palabione dove si sale a sinistra a fianco della pista da sciCAI327 PIC.6
..... CONTINUA A LEGGERE
per poi staccarci a destra e pedalare su sterrata finalmente in sella e raggiungere la piana Galli e la malga Magnolta (quota 1940 metri) dove possiamo riposare un attimo e gustarci un caffè.
Piana dei Galli – passo del Venerocolo:
Lasciamo l’agriturismo scendendo poche decine di metri per prendere l’ampio sentiero 301 a sinistra che passa a fianco di una baita ed entra
subito nel bosco
PIC.7.
Ora pedaleremo sul tratto più bello dell’intero percorso, ci addentriamo nella valle percorrendo l’antica via militare che con saliscendi sempre pedalabili
ci porta in luoghi sempre nuovi e selvaggi nei boschi, pascoli, rocce scavate, ghiaioni e viste favolose sul lago del Belviso, il monte Torena e il monte Belviso.
Dopo 13 km di sentiero ben tenuto e 500 metri di ascesa raggiungiamo il punto più alto dell’itinerario, il passo del Venerocolo.
Passo Venerocolo – diga del Belviso:
Ci troviamo a 2400 metri di altitudine, dall’altro lato del passo siamo in val di Scalve in provincia di Bergamo dove punteggiano i favolosi
laghetti del Venerocolo
(vedi video…..).
Qualche foto e siamo pronti per la discesa.
A fianco dei cartelli inizia la discesa
PIC.8
su un sentiero mediamente tecnico tra le rocce che perde quota velocemente fino ad arrivare nella conca della valle su prati
(sentiero CAI332).
Cerchiamo bene la via da percorrere e raggiunto lo sterrato non ci saranno più dubbi sulla strada da seguire, sempre in discesa prima nei pascoli poi,
dopo malga di Campo, si entra nel bosco dove la discesa si fa più marcata.
Dopo una serie di tornanti teniamo la destra al bivio e raggiungiamo la strada pianeggiante (CAI-323) che corre qualche metro sopra l’acqua della
diga del Belviso alla nostra sinistra.
diga del Belviso - Aprica:
Raggiunta lo sbarramento delle acque si scende verso Ponte Frera e oltre il parco pic-nic la strada scende nella valle fiancheggiando alcune case ed il
rifugio Cristina ed arrivare alla diga di Frera e Ponte Ganda dove andiamo a destra girando intorno al laghetto
PIC.9.
Iniziamo a risalire lungo la stradina che dopo 2 Km ci conduce alla Statale 39 che percorriamo ancora in salita
PIC.10,
ultimo sforzo di 3 Km necessari per raggiungere il passo aprica, il paese ed il nostro punto di partenza.
A presto meravigliosa valle del Belviso!
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video
galleria fotografica
come arrivare
In auto:
Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Rovato e poi in direzione Iseo dove prendiamo la SP510 che
con viadotti e gallerie supera il lago di Iseo per proseguire in Valcamonica.
Rimaniamo sulla provinciale fino a raggiungere Edolo dove svoltiamo a sinistra seguendo le indicazioni Aprica, percorsi 15 km in
salita si raggiunge il paese e il punto di partenza.
NB: clicca sull'immagine per ingrandire